Si avvisano i Colleghi che l’entrata in vigore del rito unico in materia di famiglia non è stata accompagnata da una modifica del SICID da parte del Ministero della Giustizia. Per tale ragione il sistema di deposito telematico, nonostante l’unicità del Rito, continuerà ad avere la suddivisione in “Ruolo contenzioso” e “Ruolo volontaria giurisdizione”.
Essi, dunque, andranno utilizzati facendo riferimento all’oggetto della domanda mantenendo i criteri di scelta ante-riforma. Per maggior chiarezza, di seguito una tabella esplicativa:
Si fa presente, inoltre, che dal 1° marzo 2023 i ricorsi per separazione consensuale potranno essere depositati esclusivamente con l’assistenza tecnica di un legale per entrambe le parti (anche con il doppio incarico), posto che l’art. 473 bis.51, prevendendo che il ricorso venga sottoscritto anche dai coniugi, sottende l’obbligatorietà della citata assistenza tecnica per entrambi.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torino