Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torino sollecita i Colleghi ad ottemperare all’obbligo di legge di pattuire in forma scritta i compensi professionali all’atto del conferimento dell’incarico, segnalando che in proposito può essere utile assumere come riferimento lo schema di contratto (che si allega) predisposto dal C.N.F.
Detta pattuizione deve essere prodotta in giudizio allo scopo di rappresentare al Giudicante la natura e la qualità dell’opera prestata, offrendo così un ulteriore utile elemento di valutazione nella liquidazione delle spese ex art. 91 cpc.
Ciò in applicazione del principio della rifusione delle spese in favore della parte vittoriosa, che le ha anticipate.
Quanto agli importi da negoziare, fermo il principio dell’autonomia contrattuale delle parti, questo Consiglio dell’Ordine ritiene che i parametri elaborati dal C.N.F. (allegati) salvaguardino la dignità della Professione, tutelino gli interessi della collettività degli utenti e rispettino i criteri di congruità anche ai sensi dell’art. 43 del Codice Deontologico Forense.
Vi ricordiamo peraltro che prosegue il lavoro del Consiglio finalizzato a fornire l’informativa più completa possibile in questa delicata materia.
Allegati: schema di contratto CNF - Parametri CNF - fac simile di nota spese